I buoni propositi per l’anno nuovo
Stamattina, mentre correvo sulla spiaggia avvolta dal sole e da una luce naturale pressoché perfetta, mi sono venute in mente una serie di riflessioni che voglio condividere con voi.
Mancano quattro settimane alla fine dell’anno, mentre un nuovo Natale sta per arrivare con tutto il suo carico emotivo e i ricordi che porta con sé, e già mi rivedo bambino intento a scartare i doni trovati sotto l’albero con l’entusiasmo di chi riceve un regalo tanto atteso.
Solitamente questo è anche il periodo dei classici bilanci di fine anno: ci si chiede se si abbiano svolto con diligenza e determinazione i compiti relativi alla propria missione sulla terra oppure se si abbia peccato in qualche omissione. Al tempo stesso si comincia a pensare ai buoni propositi per l’anno nuovo, propositi che poi andranno tradotti in obiettivi da perseguire per l’anno a venire.
Proprio in questo periodo sto lavorando con molte persone in percorsi di coaching strutturati in quattro settimane e finalizzati a improntare insieme un atteggiamento positivo verso il cambiamento delle abitudini in vista di grandi sogni e progetti da trasformare in azioni concrete.
È provato che per trasformare le cattive abitudini in buoni propositi ci vogliono mediamente dai 21 ai 30 giorni. È come per chi fa sport dove la disciplina del primo mese deve essere palestra di vita per i mesi successivi. Durante i percorsi di coaching, il coach ti può aiutare sia nel far chiarezza sulla definizione dei tuoi obiettivi di sviluppo personale, sia a preparare insieme un piano d’azione fatto di concretezza e di priorità, individuando i passi da compiere e sopportandoti nella gestione del tempo.
Se in questa fase di bilanci senti che è arrivato il momento di trasformare i buoni propositi in obiettivi da perseguire e quindi in azioni, scrivimi a info@adrianoberton.it e sarò lieto di fornirti tutte le indicazioni per iniziare insieme il percorso.